Quest'anno, in
occasione del prossimo Art Pollution Fest, il festival estivo che si terrà nel
parco Balladoro, ci siamo posti nuovamente la domanda principale sul perché
esistiamo come associazione: come fare per stimolare la partecipazione a
qualcosa di condiviso?
La
risposta ha toccato molti fattori: la conoscenza del progetto e della stessa
associazione, la possibilità per ognuno di poter mettere quello che ha e quello
che vuole, la voglia di mettersi in gioco (che può esserci e non esserci),
l'occasione di trovare punti di riferimento.
Da
qui allora nasce l’idea di proporre un bando, cioè una proposta di
partecipazione che si è concretizzata in una lettera, arrivata nella cassetta
delle lettere di tutto il paese.
Potete
scaricare il bando qui!
Ma cominciamo
dall’inizio. L’associazione Rami tra i Capelli quest’estate, nei giorni 20, 21
e 22 luglio organizzerà la terza edizione del festival Art Pollution Fest. Il
festival è il nostro progetto più grande, che vive della preparazione
ininterrotta di tutto l’anno, durante il quale si uniscono persone, idee e
iniziative con l’obiettivo di aggregare e stimolare l’interesse.
Durante i tre giorni saranno perciò attivi molti laboratori destinati alla
scoperta delle passioni più varie; quindici gruppi musicali, famosi e non,
calcheranno il palco dalle ore 18:00 in poi; sarà presente una mostra
interattiva dedicata al pubblico prima che alle opere; verrà allestita una
grande area ludica dove la partecipazione a giochi in scatola, giochi di ruolo
e tornei sarà sempre aperta e libera.
In
questa cornice vorremmo far rientrare tante altre proposte ed i loro ideatori.
Il
sito della prossima edizione è quasi pronto! Lo trovate qui: www.artpollutionfest.it
Un bando è un
annuncio pubblico, il modo che abbiamo scelto per dire semplicemente che
esistiamo e facciamo iniziative alle quali chi vuole può decidere di
partecipare e proporre a sua volta novità, critiche e idee.
In questa particolare occasione il
bando intende coinvolgere i partecipanti facendoli diventare parte attiva del
festival, perciò ogni idea che arricchisse la forma dell’evento, i suoi
contenuti, le sue proposte rimanendo in linea con la mission dell’associazione,
sarà riconosciuta e attuata dopo una fase di discussione e approvazione di
gruppo.
Le proposte che
si possono fare
Abbiamo
volutamente lasciato il bando senza un filo conduttore vero e proprio, senza un
tema al quale ricondurre la propria idea, se non quello della “mission”
dell’associazione, termine con cui si intende il motivo d’essere del nostro
gruppo, che è quello di creare partecipazione e coinvolgimento nella sfera
giovane di Povegliano. Ma il bando è l’occasione di inventare e poi mostrare
(ad esempio una propria creazione), di proporre un progetto e avere la
possibilità di chiedere ad altre persone se la cosa interessa e si può
costruire qualcosa insieme, ed è anche l’occasione di condividere un’idea o un
pensiero e avere un riscontro, un confronto.
Le proposte possibili possono anche
riguardare idee e progetti da attuare al di fuori del festival, durante il
resto dell’anno associativo. Sul sito dei Rami: www.ramitraicapelli.it, è possibile
vedere le altre iniziative e gli eventi organizzati finora.
Per ogni
chiarimento è possibile commentare questo post o scrivere alla nostra mail: ramitraicapelli@gmail.com